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fiume Tanarello:Ponte per bivio San Bernardo - confluenza fiume Tanaro


regione Liguria (IM)

Bel torrentino ligure, affluente di destra del Tanaro. Acqua pulitissima. Scorre in una bella goletta. Attenzione ad un sifone totale (visibile dalla strada) dopo circa 350 dall'imbarco, sito sulla sinistra orografica. Si riesce a passare in una lingua completamente a destra.

  • aggiornato al
    2016-04-17
  • grado
    IV
  • distanza
    1,3 Km
  • tempo previsto
    0,45 Ore
  • pendenza
     
  • stelle WildWater
    3_stellaww.gif
  • portata
    5 mc/sec
  • stelle paesaggio
    4_stella.gif
  • temperatura acqua
    fredda
  • qualita' acqua
    ottima
  • periodo migliore
    Ad inizio disgelo in genere è buono
  • livello
     
  • fiumi vicini
    Negrone, Tanaro.
  • imbarcazioni
    Kayak | Canoe chiuse |

imbarco
Si percorre la SS 28 fino a Ponte Nava, dopodichè si risale il Tanaro per circa 6 km. sulla strada per Viozene. All'altezza di un area di sosta attrezzata sulla sx. troverete il ponte che attraversa il Negrone e risale la goletta del Tanarello.
Percorrete questa strada per circa 1 Km. fino al primo ponticello. E'stato percorso dall'ONLY KAYAK anche il tratto a monte per un altro km circa con caratteristiche simili, ma il livello idrico deve essere più alto.
GPS:  Lat.44° 06' 57" N  Long.7° 48' 24" E 
sbarco
Alla Confluenza con il Tanaro 1,3 km. a valle, oppure potete continuare la discesa per circa 6 km. fino a Ponte Nava
GPS:  Lat.44° 07' 26" N  Long.7° 48' 52" E 
mappa
 
assistenza da riva
La strada è in alto a sx. ma siete in una goletta. Non sempre è possibile sbarcare.
attenzione
Attenzione al sifone 350 metri dopo l'imbarco. Con livelli medi sulla dx. potrete sfruttare una bella lingua d'acqua. ATTENZIONE: nuovo pericolo! In data 16 aprile 2016 abbiamo trovato due tondini metallici, di cui uno ad asola pericolosissimo, nella goletta iniziale, subito dopo l'imbarco. Siamo riusciti a passare sulla destra, ma occorre riconoscerli prima ed eventualmente predisporre sicura.


descrizione
Arrivati al all'area attrezzata, dove potete lasciare i mezzi risalite la valle sulla strada sterrata indicata. Attenzione ad inizio stagione causa neve e piccole frane la strada potrebbe essere inagibile. Comunque la risalita è di circa un Km. Possibile anche a piedi.
Salendo avrete la possibilità di vedere tutti i passaggi. Vi imbarcate al ponte indicato. La prima goletta è molto carina 3° e la si vede bene dal ponte dell'imbarco. ( PRESENZA DI DUE TONDINI METALLICI in data 16 aprile 2016 !) A fine goletta percorrerete ancora 50-60 metri e troverete il sifone totale. Comunque a monte c'è un bel laghetto che con livelli medi vi terrà a debita distanza. Il sifone è sul ramo a sx. e dal laghetto tenendo la dx. si riesce a fare la chicken. Con gente poco esperta consiglio almeno una persona fuori dalla canoa per indirizzare le canoe nella chicken.
Passato il sifone c'è un saltino pulito con un discreto ritorno, l'ispezione ed eventuale sicura sono semplici. AGGIORNAMENTO DEL 16 APRILE 2016: ora non c'è più il saltino a causa di una frana che ha creato un sifone ( evitabile sulla destra ) e una strettoia con catino un po' viziato da un masso. Ma si riesce a passare bene sulla destra. Ispezione e sicura consigliate!
Seguono altri 400 metri di 3° ed arriverete ad un salto di circa 2,5 metri che avrete visto dalla strada. Passaggio ed eventuale sicura/trasbordo si effettuano a sx.

Salto Tanarello
[il Salto visto dalla strada durante l'ispezione]

Dopodichè c'è un toboga bello e pulito, ancora un centinaio di metri e sarete alla confluenza con il Tanaro. Consiglio di proseguire per 6 km. fino a Ponte di Nava.
 
Hanno contribuito a questo report:
Baldo Frederik 
 

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TI RICORDIAMO CHE:
1- I fiumi vanno discesi con attrezzature e abbigliamento adatto al tipo di percorso affrontato.
2- Per discendere i fiumi bisogna frequentare dei corsi di canoa tenuti da personale qualificato.
3- I principianti durante le discese devono essere affiancati e consigliati da guide esperte.
4- Una discesa non si effettua mai in solitaria, il numero minimo dei partecipanti può variare a seconda della preparazione dei canoisti e delle difficoltà che si possono incontrare.