fiume Siagnole: ponte sulla D56 tra Mons e Saint Cezaire - ponte della D96 che porta sulla Siagne
regione Provence Alpes
(06)
AVVERTENZA !!! Le informazioni ed i consigli forniti in questa guida, sono redatte da canoisti volontari ed in buona fede che possono commettere errori. Chi legge deve fare attenzione una volta in loco perchè i fiumi e le rapide cambiano, e qualche informazione può essere già superata nel momento in cui viene scritta.
Gli amministratori e gli editori non possono essere ritenuti responsabili di eventuali perdite, danni o inconvenienti accaduti a persone e/o cose, come risultato delle informazioni e dei consigli contenuti nelle pagine di questa guida. Persone non esperte DEVONO farsi accompagnare da guide autorizzate.
Piccolo torrente dalle acque cristalline affluente di dx del famoso Siagne
- aggiornato al2019-05-04
- gradoIV+V
- distanza4,5 Km
- tempo previsto6 Ore
- pendenza17 m/Km
- stelle WildWater
- portata7 mc/sec
- stelle paesaggio
- temperatura acquafresca
- qualita' acquaottima
- periodo miglioreprimavera/autunno dopo abbondanti piogge
- livello
- fiumi viciniSiagne
- imbarcazioniKayak |
imbarco
al ponte sulla D56 che porta a Saint Cezaire sulla Route de Callian in localita Les Moulines
GPS: Lat.47° 67' 68" N Long.6° 71' 80" W
GPS: Lat.47° 67' 68" N Long.6° 71' 80" W
sbarco
al ponte della D96 che corrisponde all' imbarco della Siagne alta
GPS: Lat.43° 66' 57" N Long.6° 76' 07" W
GPS: Lat.43° 66' 57" N Long.6° 76' 07" W
mappa
assistenza da riva
Quasi sempre possibile
attenzione
I passaggi presi singolarmente sono di IV/IV* ma nel complesso ritengo opportuno dare una valutazione di V.
3 passaggi impraticabili
Consigliato imbarcarsi con molte ore di luce davanti.
Obbligatoria la pagaia di scorta.
Prestare sempre attenzione all'eventuale presenza di alberi che possono ostruire i passaggi soprattutto nell'ultimo chilometro.
3 passaggi impraticabili
Consigliato imbarcarsi con molte ore di luce davanti.
Obbligatoria la pagaia di scorta.
Prestare sempre attenzione all'eventuale presenza di alberi che possono ostruire i passaggi soprattutto nell'ultimo chilometro.
siti web per approfondire
siti web con foto
idrometro
Il livello dell'alto Siagne è un buon indicatore, deve essere compreso tra 130 e 150 http://www.rdbrmc.com/hydroreel2/station.php?codestation=888
Altrimenti da 35 a 60 alla scala del mulino situato all'inizio (50 m a monte del ponte sulla riva sinistra) 50 è l'ideale.
Acqua cristallina e priva di inquinamento
Altrimenti da 35 a 60 alla scala del mulino situato all'inizio (50 m a monte del ponte sulla riva sinistra) 50 è l'ideale.
Acqua cristallina e priva di inquinamento
descrizione
Bel corso di acqua cristallina e vegetazione lussureggiante intorno. Roccia calcarea di tufo e travertino sulle soglie. Fiume carsico che tiene il livello.
La pendenza è costante e richiede continue ricognizioni. Le zone di morta sono limitate e alcuni passaggi sono obbligati. L isolamento è totale ed è impossibile abbandonare la discesa se non nella parte iniziale o finale. La conformazione rocciosa calcarea (da noi soprannominata" frenante " per l' effetto grip ) aumenta la pericolosità. La lunghezza del percorso che richiede un minimo di 5 ore per chi già conosce il percorso ma calcolate, comprese ricognizioni e trasbordi, 7 ore per una prima discesa.
Tutti questi elementi sommati insieme consigliano la discesa a piccoli gruppi di 4/5 persone affiatati fra di loro, determinati e preparati fisicamente e mentalmente.Assai numerosi sono i passaggi e le rapide , si ricorda i più significativi nell'ordine:
1 ° impraticabile 150 m dopo la partenza (trasbordo riva destra)
Il doppio salto
2 ° impraticabile nel primo chilometro :cascata di 8 metri ( trasbordo riva sinistra)
In realtà sia il primo che il secondo impraticabile sono già stati percorsi con un livello basso di acque.
Lo slide
L'imbuto
La curva cieca
3 ° impraticabile situato a 2/3 del percorso:salto con blocchi nel catino ricettivo(trasbordo riva destra).
Molti alberi nella parte finale
Discesa del 29 Aprile 2019 con livello medio idrometro a 140 da Hammer Crew composta da Gigi Rizzitelli,Gigi Codinotti, Lucio Mazza insieme a Massimo Rizzoli e Renzo Porzio.
La pendenza è costante e richiede continue ricognizioni. Le zone di morta sono limitate e alcuni passaggi sono obbligati. L isolamento è totale ed è impossibile abbandonare la discesa se non nella parte iniziale o finale. La conformazione rocciosa calcarea (da noi soprannominata" frenante " per l' effetto grip ) aumenta la pericolosità. La lunghezza del percorso che richiede un minimo di 5 ore per chi già conosce il percorso ma calcolate, comprese ricognizioni e trasbordi, 7 ore per una prima discesa.
Tutti questi elementi sommati insieme consigliano la discesa a piccoli gruppi di 4/5 persone affiatati fra di loro, determinati e preparati fisicamente e mentalmente.Assai numerosi sono i passaggi e le rapide , si ricorda i più significativi nell'ordine:
1 ° impraticabile 150 m dopo la partenza (trasbordo riva destra)
Il doppio salto
2 ° impraticabile nel primo chilometro :cascata di 8 metri ( trasbordo riva sinistra)
In realtà sia il primo che il secondo impraticabile sono già stati percorsi con un livello basso di acque.
Lo slide
L'imbuto
La curva cieca
3 ° impraticabile situato a 2/3 del percorso:salto con blocchi nel catino ricettivo(trasbordo riva destra).
Molti alberi nella parte finale
Discesa del 29 Aprile 2019 con livello medio idrometro a 140 da Hammer Crew composta da Gigi Rizzitelli,Gigi Codinotti, Lucio Mazza insieme a Massimo Rizzoli e Renzo Porzio.
TI RICORDIAMO CHE:
1- I fiumi vanno discesi con attrezzature e abbigliamento adatto al tipo di percorso
affrontato.
2- Per discendere i fiumi bisogna frequentare dei corsi di canoa tenuti da
personale qualificato.
3- I principianti durante le discese devono essere affiancati e consigliati
da guide esperte.
4- Una discesa non si effettua mai in solitaria, il numero minimo dei partecipanti può variare
a seconda della preparazione dei canoisti e delle difficoltà che si possono incontrare.