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fiume Maggia:Da passerella pedonale appena a monte di Avegno - Ponte pedonale prima dell?orrido di Ponte Brolla


regione Svizzera Sud (TI)

Fiume di fondo valle, attraversa ampie zone boschive con buona corrente e acque pulite di un color verde intenso. In genere povero d'acqua a causa della captazione e trattenimento a monte delle sue acque, il suo letto ghiaioso e costellato di grandi massi diventa splendido e fortemente ondoso dopo alcuni giorni di forti piogge.

  • aggiornato al
    2008-06-04
  • grado
    IIIIVVV+
  • distanza
    3 Km
  • tempo previsto
    1 Ore
  • pendenza
    10 m/Km
  • stelle WildWater
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  • portata
    75 mc/sec
  • stelle paesaggio
    3_stella.gif
  • temperatura acqua
    fredda
  • qualita' acqua
    buona
  • periodo migliore
    primavera/autunno dopo forti piogge
  • livello
     
  • fiumi vicini
    Melezzo, Rovana, Ribo, Isorno
  • imbarcazioni
    Kayak | Canoa | Hydrospeed | Canoe chiuse |

imbarco
In riva dx alla passerella pedonale appena a monte di Avegno (poco prima di una galleria sulla strada verso Bignasco che collega Avegno al successivo paese di Gordevio). L'imbarco è possibile anche un km a monte, al campeggio di Gordevio, o poco valle in prossimità del campeggio di Avegno.
GPS:  Lat.46° 12' 55" N  Long.8° 44' 41" W 
sbarco
Possibile ovunque, ma assolutamaete raccomandato prima della rapida che precede e conduce all'ingresso dell'orrido di Ponte Brolla (visibile dal grande ponte pedonale in ferro 600 m. a monte di Ponte Brolla). Sbarco a dx per strada cantonale o a sx per Grotto America.
GPS:  Lat.46° 11' 21" N  Long.8° 45' 19" E 
mappa
 
assistenza da riva
Sempre possibile. La strada corre inoltre sempre relativamente vicino al fiume e diverse sono le possibilità di arrivare sulle sue rive in maniera agevole.
attenzione
Attenzione quando si arriva a circa 400 m. del ponte dello sbarco. Il fiume presenta una curva secca a dx con una rapida di una ventina di m. che finisce contro un grosso masso sulla sx. Dopo tale rapida è possibile uscire in riva dx (lungo una strada pedonale asfaltata che corre 20 m. sopra la riva) oppure in riva sx risalendo sulla strada. In alternativa è possibile percorrere anche la rapida successiva (in vista del ponte dello sbarco) per poi uscire in riva sx sulla strada cantonale (lo sbarco a dx è anche possibile percorrendo metà della rapida che porta all’orrido (IV/V+ a seconda dei livelli) e sbarcando appena prima del controroccia quando il fiume piega improvvisamente a sx (non è però consigliato perchè in caso di livelli medio-alti c'è il rischio di finire nell'orrido)

idrometro
http://www.hydrodaten.admin.ch/i/index.htm?lang=it: è possibile verificare idrometro a Bignasco (Ponte nuovo) e a Locarno (Ponte Solduno): in occasione della discesa effettuata il primo era a 15 mc/s e il secondo era a 75 mc/s. Data la distanza fra Bignasco e Locarno e il numero di affluenti esistenti l'affidabilità del rilevamento sarebbe però da verificare

descrizione
Dopo un primo tratto di I-II grado si attraversa una grossa ansa dove il fiume assume l'apparenza di un lago. Da lì a poco si arriva alle prime rapide in prossimità del campeggio di Avegno.


[rapida al campeggio]

Le rapide di quel tratto sono tutte di III-IV in dipendenza del lato su cui si decide di scendere: a sx la difficoltà è in genere minore, mentre a dx sono presenti anche piccoli saltini e buchi di una certa entità con passaggi manovrieri fra grandi massi.
Il fiume scorre comunque sempre in un letto largo e ghiaioso che permette sempre di visionare i passaggi e scegliere eventuali chicken way.

A circa metà del percorso è presente una grande presa d'acqua (impianto in muratura su riva dx appena dopo una curva a 90° verso sx). Il passaggio non causa problemi così come il piccolo artificiale presente dopo circa 50 m. (possibile anche il passaggio tutto a sx nel canalino di derivazione lungo una ventina di m.) ma occorre verificare che con livelli bassi non siano presenti eventuali tondini alla base.

Il fiume piega poi a dx e, circa 500 m. dopo si presenta una lunga rapida ondosa e sassosa con un buon dislivello complessivo e che potrebbe presentare sulla destra rami aggettanti (si vede una casa gialla di fronte).
A questo punto il fiume piega di nuovo a sx e si arriva, dopo un breve laghetto (denominato "della presa") all'ultimo tratto. Si è a circa 400 m. del ponte dello sbarco.
Il fiume presenta una curva secca a dx con una rapida di una ventina di m. che finisce contro un grosso masso (controroccia) sulla sx. dopo tale rapida è possibile uscire in riva dx per arrivare comodamente in 5 min. al Grotto America (lungo una strada pedonale asfaltata che corre 20 m. sopra la riva) oppure in riva sx risalendo sulla strada. In alternativa è possibile percorrere anche la rapida successiva (a 200 m. circa è visibile il ponte dello sbarco) per poi uscire in riva sx sulla strada cantonale. E' anche possibile, ma difficoltoso e non proprio consigliato in caso di livelli medio-alti, lo sbarco a dx da subito o percorrendo metà della rapida seguente che porta all’orrido e sbarcando appena prima del controroccia quando il fiume piega improvvisamente a sx.


[prima metà della rapida prima dell' orrido]


[buco iniziale della rapida prima dell' orrido]


[rapida di ingresso all'orrido vista dal ponte]

Attenzione perché l’ultima rapida (IV/V+ a seconda dei livelli) presenta subito all’inizio numerosi buchi che formano una specie di soglia … sbagliare tale passaggio con livelli medio-alti può significare andare diretti al doppio salto che porta nell’orrido e che presenta un grosso catino ribollente scavato nel granito (non consigliabile anche se già percorso). La cosa cambia completamente con livelli più bassi che permettono di percorrere anche l'ultima rapida, per poi uscire a sx proprio sotto il ponte o, dopo avere opportunamente visionato e valutato il salto d'ingresso all'orrido, di percorrerlo.


[doppio salto all' ingresso dell' orrido]

Per chi volesse cimentarsi nella sua discesa l'orrido seguente (in alcuni punti largo circa un paio di metri) non presenta dopo il salto d'ingresso particolari difficoltà: all'inizio vi è un tratto con acqua compressa che poi si calma formando dopo circa 100 un piccolo salto con uno scivolino.


[l'orrido]

Attenzione invece alla fine dell'orrido perché nonostante le sue placide acque lo stesso ogni anno provoca qualche morto fra i bagnanti, probabilmente a causa di un grosso masso sifonato che occupa tutta la larghezza del canyon e oltrepassato il quale si arriva alla spiaggia sotto Tegna (detta dai locali "il Pozzo").
 
Hanno contribuito a questo report:
gjandolo 
 

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1- I fiumi vanno discesi con attrezzature e abbigliamento adatto al tipo di percorso affrontato.
2- Per discendere i fiumi bisogna frequentare dei corsi di canoa tenuti da personale qualificato.
3- I principianti durante le discese devono essere affiancati e consigliati da guide esperte.
4- Una discesa non si effettua mai in solitaria, il numero minimo dei partecipanti può variare a seconda della preparazione dei canoisti e delle difficoltà che si possono incontrare.