fiume Magra:Molinetto str. Passo Cirone - Ospedale di Pontremoli loc. S.Giorgio
regione Toscana
(MS)
Bellissimo torrente di media difficoltà con difficoltà decrescente in ambiente selvaggio all'interno di una gola boschiva
- aggiornato al2014-11-27
- gradoIIIIV
- distanza8 Km
- tempo previsto2 Ore
- pendenza
- stelle WildWater
- portata12 mc/sec
- stelle paesaggio
- temperatura acquafresca
- qualita' acquabuona
- periodo miglioreSettembre-maggio
- livello
- fiumi viciniGordana, Caprio, Taverone, Taro, Parma
- imbarcazioniKayak | Canoe chiuse |
imbarco
Sulla strada del Passo del Cirone in localita' Molinetto al secondo ponte su un affluente. Imbarco sotto il ponte dopo un piccolo artificiale
sbarco
Nel piazzale dell'Ospedale di Pontremoli in loc. San Giorgio
assistenza da riva
non facile nel primo pezzo
attenzione
Sbarramento a due terzi del percorso, un doppio salto di almeno 10 metri. Valutare con attenzione. Il primo è già stato disceso più volte.
siti web per approfondire
siti web con foto
idrometro
http://www.valtarokayak.it
indicativo a metà percorso un idrometro lungo il fiume; livello medio 15
indicativo a metà percorso un idrometro lungo il fiume; livello medio 15
locals di riferimento
http://www.valtarokayak.it
descrizione
Si parte su un affluente con una rapida torrentizia e stretta per arrivare alla fine sul fiume.
In ordine gola stretta tra la roccia con ritorno violento, salto di 1,5 m da visionare passaggio a sx, un controroccia da evitare passaggio a sx.
Doppio artificiale da valutare attentamente. Facile trasbordo a destra. Poi divertenti rapide di ww III fino all'arrivo.
AGGIORNAMENTO del 23 novembre 2014. Dopo le piene di novembre 2014, nei primi tre km, sono franate delle rocce creando passaggi diversi, tutti fattibili. In particolare un imbuto da tagliare a sinistra e un toboga che spinge verso una roccia, da scendere con inclinazione a sinistra. E' sparita la famosa esse con ritorno, di cui si fa cenno nella prima descrizione. Alcuni tronchi da evitare nella prima parte.
In ordine gola stretta tra la roccia con ritorno violento, salto di 1,5 m da visionare passaggio a sx, un controroccia da evitare passaggio a sx.
Doppio artificiale da valutare attentamente. Facile trasbordo a destra. Poi divertenti rapide di ww III fino all'arrivo.
AGGIORNAMENTO del 23 novembre 2014. Dopo le piene di novembre 2014, nei primi tre km, sono franate delle rocce creando passaggi diversi, tutti fattibili. In particolare un imbuto da tagliare a sinistra e un toboga che spinge verso una roccia, da scendere con inclinazione a sinistra. E' sparita la famosa esse con ritorno, di cui si fa cenno nella prima descrizione. Alcuni tronchi da evitare nella prima parte.
TI RICORDIAMO CHE:
1- I fiumi vanno discesi con attrezzature e abbigliamento adatto al tipo di percorso
affrontato.
2- Per discendere i fiumi bisogna frequentare dei corsi di canoa tenuti da
personale qualificato.
3- I principianti durante le discese devono essere affiancati e consigliati
da guide esperte.
4- Una discesa non si effettua mai in solitaria, il numero minimo dei partecipanti può variare
a seconda della preparazione dei canoisti e delle difficoltà che si possono incontrare.