Canoa & Kayak

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fiume Arno:Santellero - Pontassieve


regione Toscana (FI)

E' il tratto preferito da chi (di Firenze) non vuol andare lontano.
Spesso, nel pomeriggio, arriva dalla diga di Levane un rilascio che alza il livello sino a rendere il tratto 'interessante'. Come tutti i fiumi di una certa importanza è da evitare nei periodi di piena eccessiva sia per la pericolosità sia per l'appiattimento dei passaggi più movimentati.

  • aggiornato al
    2006-02-02
  • grado
    III
  • distanza
    6 Km
  • tempo previsto
    1,30 Ore
  • pendenza
    8 m/Km
  • stelle WildWater
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  • portata
     A
  • stelle paesaggio
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  • temperatura acqua
    fresca
  • qualita' acqua
    mediocre
  • periodo migliore
     
  • livello
     
  • fiumi vicini
     
  • imbarcazioni
    Kayak | Canoa | Canoe chiuse |

imbarco
Santellero dopo la stazione quando la strada costeggia il fiume e c'è un ampio spazio per parcheggiare.
Individuabile facilmente il sentiero che porta al fiume a valle di uno sbarramento artificiale rotto. DX idrografica
GPS:  Lat.43° 43' 50" N  Long.11° 27' 58" W 
sbarco
A Pontassieve proprio alla confluenza con la Sieve. Sulla nuova circonvallazione di Pontassieve seguire le indicazioni per il parco fluviale. (vedi anche sbarco intermedio località Massolina)
GPS:  Lat.43° 46' 13" N  Long.11° 26' 27" W 
mappa
 
assistenza da riva
solo con accessi pedonali
attenzione
attenzione al Mulino per il muro pericolante che costeggia il fiume

idrometro
a Incisa Monte almeno 70/80 (pari a circa 20/25 m3), vedi:
http://www.arno.autoritadibacino.it/cont/testo.php?id=30
Grazie all'Autorità di Bacino Arno

ovvero da farsi esclusivamente se allo sbarco di Pontassieve il fiume giunge con una buona portata. Se si vedono massi e isole conviene interrompere la discesa alla Massolina (accesso al fiume di fronte al parcheggio, prendere la strada pedonale che passa sotto la ferrovia e raggiungere il fiume sulla dx idro)

descrizione
Bel tratto con passaggi di 3° e rapide.
All'imbarco si può giocare con la corrente che proviene dall'artificiale (rotto) oppure risalire l'argine per fare questo piccolo passaggio.
Segue un tratto piatto di circa 500 m che serve da riscaldamento e si arriva al ponte ferroviario di S. Ellero.
Dal ponte inizia la prima rapida che, per le morte presenti sulla Dx può essere utilizzata per i primi esercizi.
seguone brevi tratti di calma seguiti da diverse rapide (mai difficili). A metà percorso si arriva ad una rapida che precede il passaggio del Mulino. Questo passaggio è riconoscibile grazie al muro (pericolante) che sulla Sx è a strapimbo sul fiume (occhio, prima o poi, viene giù).
Proprio sotto il muro si forma uno spot dove si può giocare.
procedendo per alcune centinaia di metri si arriva allo sbarco intermedio in località Massolina (obbligato se il livello è sotto i 70 cm a Incisa Monte).
Se si prosegue si incontrano ancora poche rapide e dopo un breve tratto piatto si arriva in prossimità dello sbarco.
Ultima raschiera sassosa e sbarco a dx alla confluenza della Sieve sotto il ponte stradale.
A questo punto si può decidere di proseguire per poco più di un km. Ancora piccole rapide e qualche passaggio per giocare. Si arriva così a questo ulteriore sbarco con GPS 43 46 27 N e 11 24 53 W.
Se volete arrivare con l'auto a questo sbarco fate così:
Dopo la grande rotatoria che si trova all'inizio della circonvallazione di Pontassieve (venendo da Firenze) troverete sulla vostra destra una strada con divieto di accesso. Prendetela contromano ugualmente ma girante immediatamente ancora a destra sulla viottola che corre parallela alla circonvallazione (tornate verso Firenze) ... qualche centinaio di metri e siete sulla sponda dx dell'Arno.
 
Hanno contribuito a questo report:
Marco 
 

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TI RICORDIAMO CHE:
1- I fiumi vanno discesi con attrezzature e abbigliamento adatto al tipo di percorso affrontato.
2- Per discendere i fiumi bisogna frequentare dei corsi di canoa tenuti da personale qualificato.
3- I principianti durante le discese devono essere affiancati e consigliati da guide esperte.
4- Una discesa non si effettua mai in solitaria, il numero minimo dei partecipanti può variare a seconda della preparazione dei canoisti e delle difficoltà che si possono incontrare.