Canoa & Kayak

la comunità virtuale dei canoisti italiani

 

Forum

Dezzo di Scalve - prima del secondo sbarramento
III+IV

Dezzo

Paesaggio incantevole con immissione di cascate dalle pareti circostanti lungo il tratto in gola, da favola, una delle perle di torrenti d'Italia. Non presenta forti pendenze ma rapide a passaggi non continui con un livello d'acqua medio. Ha un trasbordo obbligatorio a metà percorso e un passaggio nicchiato e sifonato a 50m dalla partenza consigliato il trasbordo.
Descrizione

c' abbiamo anche un bel video :) Imbarco un po' particolare: Dal piazzale si vede guardando a valle una stradina sterrata, non percorribile con la macchina, che scende fino al fiume, in questo punto il fiume forma uno specie di laghetto creato dall’artificiale sotto il quale c’è la partenza. [imbarco verso il laghetto] Scesi al fiume si traghetta sulla riva sx idrografica sbarcando poco più a valle dell'altezza a cui ci si è imbarcati. ATTENZIONE che alla fine dell'innocuo laghetto c'è una caduta di acqua di 30m (!!) dovuta a sbarramento artificiale . Kayak in spalla si sale puntando in alto a traliccio ENEL, il sentiero è segnalato in giallo, giunti sul crinale si lascia il traliccio a dx e si scende al fiume con pendenza tipo Caporetto, molto faticoso, MOLTO scivoloso ATTENZIONE!!!...

Continua
ponte tra Montresta e Padria - diga a monte di Bosa
Temo.
IIIIIIVV(V+)

Temo

Spettacolare e maestoso fiume con rapide imponenti: vera perla non solo della Sardegna ma dell'Italia!
Descrizione

C'è da stupirsi che questo fiume selvaggio, maestoso e impegnativo non sia mai stato disceso da alcun italiano prima di noi. Abbiamo saputo dopo che solo un gruppo di tedeschi, molti anni fa, insieme a Gert Spilker, lo avevano disceso in prima. Noi abbiamo trovato un livello eccezionale, stupendo con gli alberi alla partenza nel letto del fiume. Dopo un paio di Km entra il Badu Crabolu ed inizia una danza liquida continua sino al lago della diga. Discesa del 4 febbraio 2012 di Francesco Balducci, Massimo Sereno ( Only Kayak team ), Giuseppe Vaccari e Lorenzo Lepori ( Nurakj team )

Continua
La tecnica del kayak
di Francesco Salvato

Mercatino