Rileggo ora, a distanza di tempo, il tuo post, Casimiro, come alla ricerca di un tempo perduto e da me mai vissuto.
Lo rileggo dopo aver appena chiacchierato piacevolmente della val Sesia con Mario, Mario Grigioni.
Quanto hai scritto è poesia, pura poe...
L' avventura tra fiumi e laghi ti aspetta!
Corsi di canoa tenuti da istruttori certificati
- Corso Base di kayak su lago
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Quota comprensiva di tesseramento al Canoa Club Brescia.
Ti aspettiamo in acqua !!
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Salute e a tutti, domenica 18 maggio alle ore 18,15 presso il Salone Internazionale del Libro di Torino (zona fiera Lingotto Pad. Oval, Sala della Montagna),
presenterò al pubblico il mio libro "Canoe in Patagonia" pubblicato da Nutrimenti mare di Rom...
Conto che sia il Kayak definitivo, anche considerando l'età
A vederlo così non sembrerebbe un kayak estremo ma neanche per canoisti di primo pelo.
Però l’hai provato ed è la cosa più importante, avendo anche un paragone con l’Oasis (che, come stabilità, credo abbia pochi rivali) e il Nautilus (già sensibilment...
Ho allegato la foto del modello proposto da OZONE
Ciao Ciao
Fiumi e gradi difficoltà
Dezzo di Scalve - prima del secondo sbarramento

Dezzo
Descrizione
c' abbiamo anche un bel video :) Imbarco un po' particolare: Dal piazzale si vede guardando a valle una stradina sterrata, non percorribile con la macchina, che scende fino al fiume, in questo punto il fiume forma uno specie di laghetto creato dall’artificiale sotto il quale c’è la partenza. [imbarco verso il laghetto] Scesi al fiume si traghetta sulla riva sx idrografica sbarcando poco più a valle dell'altezza a cui ci si è imbarcati. ATTENZIONE che alla fine dell'innocuo laghetto c'è una caduta di acqua di 30m (!!) dovuta a sbarramento artificiale . Kayak in spalla si sale puntando in alto a traliccio ENEL, il sentiero è segnalato in giallo, giunti sul crinale si lascia il traliccio a dx e si scende al fiume con pendenza tipo Caporetto, molto faticoso, MOLTO scivoloso ATTENZIONE!!!...
Continuaponte tra Montresta e Padria - diga a monte di Bosa

IIIIIIVV(V+)
Temo
Descrizione
C'è da stupirsi che questo fiume selvaggio, maestoso e impegnativo non sia mai stato disceso da alcun italiano prima di noi. Abbiamo saputo dopo che solo un gruppo di tedeschi, molti anni fa, insieme a Gert Spilker, lo avevano disceso in prima. Noi abbiamo trovato un livello eccezionale, stupendo con gli alberi alla partenza nel letto del fiume. Dopo un paio di Km entra il Badu Crabolu ed inizia una danza liquida continua sino al lago della diga. Discesa del 4 febbraio 2012 di Francesco Balducci, Massimo Sereno ( Only Kayak team ), Giuseppe Vaccari e Lorenzo Lepori ( Nurakj team )
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di Francesco Salvato
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