Canoa & Kayak

la comunità virtuale dei canoisti italiani

 

Forum

Piazza G. Gola - Ponte Milvio
Aniene.
III

Aniene

Dedicato agli amanti del rischio. Tratto urbano del fiume Aniene fino alla confluenza nel Tevere con arrivo nel cuore della città eterna. Per canoisti dallo stomaco forte. Si pagaia in acqua piatta fortemente inquinata, tra discariche, degrado e baraccopoli sulle sponde e tuttavia il paesaggio è sempre suggestivo, a tratti molto bello, natura selvaggia insospettabile al centro di una metropoli.
Descrizione

Ci si imbarca su un pontile di legno, vestigia di un fiume un tempo navigato e vissuto, oggi dimenticato e maltrattato. Imbarco Il fiume si snoda nella calma più assoluta, acqua piatta e maleodorante, c'è chi propone di pagaiare con guanti in lattice, noi ci siamo abituati, ci siamo cresciuti, abbiamo mosso i primi passi in queste acque, i primi bagni, le prime bevute eppure siamo ancora qui, ci torniamo sempre e ci piace. Fognaroli Tecnicamente è un piattone, si incontra un accenno di acqua mossa sotto ponte Nomentano, poi si continua a vogare fino alla confluenza nel grande fiume dove la vegetazione chiusa ed avvolgente si apre e ci si trova nel maestoso Tevere, si percorre ancora qualche chilometro fino a giungere in vista dello storico ponte Milvio, riconoscibile dalle sei arcate, si passa a destra, sotto l'ultima più piccola o la penultima e ci si prepara all'emozione massima del tratto: il rapidone! Ponte Mollo Si tratta di una rapida ondosa senza massi (ww II) ma attenzione perché l'acqua tira e diverse correnti si incontrano creando strani giochi...

Continua
ponte del bivio della SP 28 verso la Val d'Ultimo - ponte della SS 42 che porta a Livo
Torrente pescara.
IVIV+(V)

Torrente pescara

torrente selvaggio che scorre in una gola isolata verso il lago di Santa Giustina
Descrizione

torrente ingolato e selvaggio, isolato. Portare pagaia di scorta. Attenzione al livello che raddoppia a metà percorso circa. Alta pendenza in quasi tutto il percorso e rapide continue con blocchi rocciosi. Una strettoia da valutare nella prima parte. Il torrente era percorso da tedeschi anni addietro e da pochissimi italiani. Sconosciuto anche da molti canoisti trentini, sebbene sia molto bello. C'è un video su you tube, clikkando "torrente Pescara kayak". La descrizione si riferisce alla discesa effettuata da Francesco Balducci e Bruno Maddalin il 20 giugno 2015.

Continua
La tecnica del kayak
di Francesco Salvato

Mercatino