[Punto di imbarco, a Piode]

Appena dopo l'imbarco, dopo una secca curva a sinistra, il fiume scompare in una rapida a "S" a forte pendenza, con un grosso masso al centro. Siamo di fronte alla "rapida del pollice" (WW 4°), ricognizione obbligatoria. Cento metri dopo la rapida il letto si stringe ed il fiume salta in una breve gola rocciosa da una bassa soglia a ferro di cavallo. Il ritorno che si crea sotto la soglia è violentissimo e molto pericoloso. Suggeriamo assolutamente il trasbordo, da effettuare sulla riva destra. Il luogo è già stato teatro di un incidente mortale.

Subito dopo la soglia, un altro saltino con forte ritorno.

Quando siete in vista del ponte di Pila il fiume scompare nuovamente in una nuova rapida a forte pendenza, con curva a sinistra. Al termine della rapida vi è un sasso semi sommerso sulla linea principale di corrente, invisibile dalla imbarcazione. Suggeriamo una ricognizione.

Luglio 2008 la rapida dei condomini di Scopello non è più percorribile (a meno di livello alto, in questo caso attenzione ai buchi), il fiume ora si è spostato sulla sinistra, attenzione in quanto la nuova rapida nella parte finale è sporcata da numerosi massi insidiosi.

Dulcis in fundo, la rapida sotto all'ultimo ponte, in pieno centro di Scopello, rappresenta senz'altro la difficoltà maggiore del percorso (WW 4°-4°+, a seconda del livello). E' caratterizzata da due grossi buchi nella prima parte, ed un salto con forte ritorno alla fine.
Come spesso accade, questa rapida cambia completamente caratteristiche a seconda dei livelli. Il ritorno nel saltino finale è abbastanza cattivo con livelli bassi, del tutto inesistente con livelli alti.
Raccomandiamo la predisposizione di adeguate sicure.



[Rapida finale al ponte di Scopello]



Attenzione!!!!!

Per chi volesse prolungare una "Piode-Scopello" fino a Scopa,
attenzione sotto il ponte nuovo di Scopa (di metallo colore verde).
Segnalo la presenza di un buco grande e cattivissimo.

SBARCATE PRIMA E GUARDATE DOVE SI PASSA.

Hanno contribuito a questo report:

Carletto Cereda stefano