regione Abruzzo (AQ)

Fiume in gola solo per esperti stretto manovriero e molto pendente con sifoni e rischio incastro, due trasbordi obbligatori dentro la gola di cui uno da effettuare con imbrago e moschettoni ed uno con imbarco svizzero di 8 mt.
primi 3 km di III+/IV (attenzione ai sifoni ed eventuali tronchi) poi si entra in gola la pendenza aumenta e le rapide sono molto strette e manovriere.


imbarco
Da Raiano si prosegue sulla ss5 direzione l'Aquila si ha il fiume sulla propria destra. Non appena la strada passa a sinistra del fiume c'è un piazzale con vecchia centrale elettrica, da lì ci si imbarca a valle dello sbarramento artificiale con condotta che rilascia acqua
sbarco
All'eremo di San Venanzio attenzione che sotto il ponte c'è un passaggio di VI mai praticato.
assistenza da riva
non sempre possibile, soprattuto in gola
attenzione
* 6/4/2010: AL MOMENTO IMPRATICABILE (vedi nota nella descrizione)!!!!

Costante ricognizione per presenza tronchi che sbarrano le rapide. Ci sono almeno due trasbordi obbligatori

siti web con foto
http://picasaweb.google.it/GZkayakTeam/ATERNOLARINASCITA#
idrometro
 
locals di riferimento
lorenzo zarlenga 3391664680

descrizione
*AVVISO DEL 6 APRILE 2010 - ATTENZIONE: FIUME IMPRATICABILE PER TRONCHI
Nicola Paglino
email: kayakpigolino [at]yahoo .it

ciao ragazzi bisogna assolutamente togliere la recensione dell'aterno o scriverci in caratteri cubitali che al momento il fiume non è più praticabile!sabato lo abbiamo disceso ma al trasbordo della fune abbiamo trovato la corda tranciata dalle piene invernali, risultato 3 ore per uscire dalla gola ed una canoa persa! non vorrei che qualcuno leggando la descrizione decidesse di andarci e si trovasse nei guai.....ad agosto proveremo a riaprire il passaggio ma per ora questo fiume non và fatto!
grazie
-------------FINE AVVISO------



I primi km di fiume sono molto scolastici, un III+ continuo in un paesaggio molto piacevole, quando s'incontra un ponticello diroccato è l' ultima possibilità di sbarcare prima di entrare in gola, da lì il fiume prende pendenza con rapide nervose, strette e manovriere con forte pendenza, tipico torrente dell'entroterra abruzzese che a causa dei continui terremoti ha parecchi sifoni.


[sifone]

Bisogna essere determinati per affrontare le gole di san Venanzio che sono molto spettacolari ma anche molto suggestive.


[dentro alla gola]

Usciti dalla gola l'emozione ed il senso di soddisfazione sono assicurati.

Fiume quasi sempre navigabile (tranne in estate) perché non ha nessuna diga e la portata minima garantita per scenderlo c'è quasi sempre, a partire dalle prime piogge fino ad esaurimento neve.
Dopo lo sbarco presso l'eremo di San Venanzio c'è un passaggio visibile dal ponte giudicato di VI non assicurabile da riva (e che sembrerebbe non essere stato mai fatto).
 
Hanno contribuito a questo report:
pigolino