paesaggio a 5 stelle per questo piccolo torrente scalpitante e nervoso nella prima parte e comunque sempre divertente sino alla fine
imbarco
dal lago delle Fate, raggiungibile mediante una strada sterrata privata (dire che si va a mangiare al ristorante), a partire dalla valle Anzasca,a est di Macugnaga, portare la canoa in spalla lungo il sentiero per circa 30 minuti sino al primo ponticello pedonale.
Aggiornamento [28/5/17] è possibile salire fino all'imbarco in auto, con macchine adeguate (tipo jeep), previo acquisto del permesso presso il campeccio a Borca
sbarco
al lago delle Fate, a monte della diga
assistenza da riva
sempre possibile
attenzione
splendida e impegnativa rapida iniziale partendo a monte del ponticello pedonale (IV). Un trasbordo subito a valle per un tronco di traverso
Eccezionale perla d'acqua selvaggia che scorre in uno scenario ineffabile con il Monte Rosa in primo piano.per palati ricercati.Disceso in prima da Alberto Bianchi e compagni.
A monte del ponte c'è un passaggio che a prima vista sembra fattibile ma guardandolo attenatmente risulta sporco e pericoloso per via di un ramo.
Ci si imbarca sulla destra del fiume appena a monte del ponte pedonale, si parte subito con la rapida più tosta (IV) composta da una s seguita da un'innocua soglietta per poi finire con un saltino su un naso di roccia.
Volendo ci si può imbarcare a valle della prima rapida, sempre sulla destra olografica
Il percorso prosegue per 3 km con difficoltà tra il II e il III in uno scenario incredibile con alle spalle il monte rosa.
La strada segue sempre il fiume.
Aggiornamento [28/5/17] A valle della diga, dopo alcuni kilometri, il fiume fa una cascata di una 30ina di metri (cascata della guia), assolutamente impraticabile. a valle di questa però è stato scoperto un bel salto adrenalinico .