regione Lombardia (BG)

Perla dell' alta val Brembana. Incastonata nella Valmora. Alle spalle del Pizzo dei Tre Signori. Torrente di rara bellezza e spettacolarità. All' interno di un contesto paesaggistico pregevole. Viene percorso interamente da un sentiero in riva dx che da solo, può valer la pena essere praticato. Tecnicamente fantastico a causa degli innumerevoli scivoli toboga e salti. 3.300 mt di assoluta adrenalina. Riva dx


imbarco
Nel paese di Averara, presso il ponte c'è un parcheggio.Volendo si può fare lo sbarramento del paese. Oppure imbarcarsi più comodamente a valle.
GPS:  Lat.45° 59' 19" N  Long.9° 37' 53" E 
sbarco
Presso il lago della centrale elettrica di Olmo in riva sx (alla confluenza tra Stabina e Mezzoldo))
GPS:  Lat.45° 57' 53" N  Long.9° 39' 12" E 
mappa
 
assistenza da riva
Sempre agevole a dx per via del sentiero, non sempre agevole a sx dalla strada.
attenzione
Se il livello dell' acqua è elevato dopo l'artificiale c'è un ponticello in cemento (sembra uno sbarramento con una finestra) molto basso e molto pericoloso.Con livello basso ci si può passare con attenzione, fare sicura proprio sotto c'è un rullo artificiale.

siti web con foto
http://www..net/rep/mappe/Mora.jpg
http://www.canoamartesana.it/galleria/galleria.asp?act=foto&idgalleria ...
idrometro
Quando il Brembo è in stato di piena , può essere fatto questo torrente. Il livello perfetto dell' acqua al di sopra dello sbarramento deve essere fra i 10 e i 20 cm.
locals di riferimento
Emiliano 329 49 263 85

descrizione
Cosa dire di questo torrente fantastico. Innanzitutto che può essere percorso raramente ( a causa del carattere alluvionale ). Si può fare solo quando il Brembo è carico oppure quando piove in modo persistente per molte ore. La caratteristica è di scorrere in un letto di conglomerato stratificato e scolpito dall' acqua in innumerevoli toboga che danno alle linee percorsi irripetibili.

E' un continuo susseguirsi di salti e passaggi altamente spettacolari. La telecamera è d' obbligo.

Passiamo alla descrizione:
Sotto al ponte dell'imbarco c'è un artificiale, subito dopo la partenza entra un affluente che raddoppia la portata ( succederà spesso con altri piccoli affluenti ).
Quasi subito occorre trasbordare (destra) uno sbarramento artificiale con zoccolo ( inutile rompere le barche ).
Da qui si vede il passaggio del ponticello in cemento (molto pericoloso in caso di livello alto non si passa). Fare sicura se decidete di passare perchè sotto c'è un rullo artificiale, altrimenti trasbordate.
Si arriva al primo scivolo ( 5 mt ) riconoscibile da una catasta di tronchi a dx, va fatto tutto a sx nessun pericolo.
Attenzione alla possibilità costante dei tronchi caduti con piccole frane o abbattuti dalle piene.

Serie infinita di piccoli salti con scivoli trasversali, ritorni in diagonale una goduria totale. E' difficile quantificare per cui la descrizione non può che essere sommaria da questo punto di vista.
Si arriva al triplo scivolo ( dislivello totale 10 mt ) piazzare la telecamera perchè è imperdibile. Con livello medio si fa il primo a destra, poi tutto a sinistra ed ancora a sinistra. (trasbordo non agevole a destra issando i kayak per raggiungere il sentiero)

Siamo quasi alla fine dopo un ponte pedonale il fiume curva a destra qui affronterete il doppio scivolo. Si può fare a sinistra o centro, non a destra causa ritorno finale e sicura molto difficile.

Il Mora ora entra nel Brembo di Mezzoldo e dopo 500 metri
si arriva al laghetto (confluenza con lo Stabina da destra)per una discesa che fatta con qualcuno che la conosce si percorre in 40 min ma che fatta in prima ne richiede parecchi di più.( almeno 3 ore )

Lo scouting non è sempre facile, e il trasbordo di alcuni passaggi talvolta può essere molto impegnativo.

Buona discesa !!!
 
Hanno contribuito a questo report:
Carletto Cereda L' Incredibile NUNZ Claudino cfm1